Questa nota è stata pubblicata su Facebook il giorno 13 maggio 2011.
Non lo nascondo: vedere le anziane signore in centro a Varese che rifiutano i volantini del "Partito dell'amore" (citazione) mi ha strappato un sorriso, forse di speranza.
Tra due giorni cominciano le elezioni a Varese. Pur non abitandoci, spero che possano affermarsi due persone: Alexander Mayer, vent'anni, Sinistra Ecologia e Libertà, e la candidata nella lista del Movimento Cinque Stelle, Federica D'Elia, che va all'ultimo anno di istituto tecnico ITPA, diciannove anni. Con la speranza di giovane cambiamento. Mentre Umberto Bossi e Ignazio La Russa, passeggiando per Corso Matteotti, si scambiano battute da buontemponi, sorseggiando un caffè e una Coca-Cola ("Lui è un porcone", dice il primo al secondo, e giù le risate dei militanti) e Fontana, dal suo sito, sciorina con foga tutte le belle cose realizzate in questi anni, questi ragazzi si dannano per dire la loro, proporre idee, impastarsi le mani diprogetti, affermare: "Ci siamo, adesso proviamo noi". Valore aggiunto? L'inesperienza di chi si mette in gioco. Passato prossimo contro futuro semplice.
E' di Gandhi l'affermazione: "In democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica". E allora guardateli, da capo a piedi. Osservate gli sguardi, gli atteggiamenti, i vestiti; Cogliete la differenza tra una cravatta e una kefiah. Ascoltate le loro affermazioni e leggete quello che scrivono su Facebook, e ditemi chi vi piacerebbe che progettasse il vostro prossimo futuro in
città.
Nessun commento:
Posta un commento
Non sono consentiti, leggi bene:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi anonimi (cioè senza nome e cognome)
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)